Path hunters
di Alessandro Laita - fotografie e pubblicazione su carta da giornale, 2007
Nel 2007 Alessandro Laita partecipa alla mostra Ci vediamo a casa, ospitata nelle abitazioni degli abitanti di Perarolo, in Cadore. Durante un mese di residenza frequenta ogni giorno un luogo silenzioso lungo un sentiero di montagna, dove scrive e disegna. Al momento dell’allestimento ricopia i disegni su quattro vecchie lavagne scolastiche. Senza spiegare l’intento del lavoro al proprietario della casa che lo accoglieva, lo invita a raccontare ai visitatori ciò che lui stesso pensava di quei segni. Le fotografie raccolgono la traccia di questa traduzione, trasformando un silenzio personale in memoria condivisa.
In 2007 Alessandro Laita took part in the exhibition Ci vediamo a casa, hosted in the homes of Perarolo’s inhabitants, in Cadore. During a month-long residency he returned daily to a silent place along a mountain path, writing and drawing. For the installation he recopied the drawings onto four old school blackboards. Without explaining the intent of the work to the homeowner, he asked him to tell visitors what he thought of those signs. The photographs gather the trace of this translation, turning a personal silence into shared memory.

















